Reperso con fonduta di Castelmagno, nocciole e cipolla caramellata.
Un viaggio nei sapori del Piemonte
Preparati a immergerti in un’esperienza culinaria che ti farà sentire il cuore del Piemonte in ogni boccone. Questo risotto, ricco di sapori autentici e genuini, porta con sé una storia fatta di tradizione, amore per la terra e ingredienti pregiati. La dolcezza delle cipolle caramellate si sposa perfettamente con la cremosità del Castelmagno, mentre il riso Reperso, con la sua consistenza unica, trasforma ogni forchettata in un viaggio sensoriale.
Grado di difficoltà: 1 |
Tempo di preparazione: 1/2 |
Tempo di cottura: 14 min |
Portata: Minestra asciutta |
Vino consigliato: Arneis DOCG |
Temperatura di servizio: 90° C |
Stagionalità: Inverno/Primavera |
Ingredienti:
- 1/2 Cipolla
- 1 Carota
- 1 Foglia di alloro
- 200 g Castelmagno
- 200 ml Panna
- 320 g Riso Reperso
- 1/2 Bicchiere vino bianco
- 2 Cucchiai nocciole tritate grossolanamente
- 1 Cucchiaio zucchero
- Olio extravergine d’oliva
- Foglioline di maggiorana
- Pepe nero
Preparazione:
1. Il brodo: questo è il momento in cui la tua cucina si riempirà di profumi avvolgenti. In una pentola, metti acqua fredda insieme a mezza cipolla, una carota tagliata a metà e una foglia di alloro. Porta tutto a bollore lentamente, lasciando che la magia accada e il brodo si arricchisca di sapori intensi. Dopo 30 minuti, avrai una base aromatica perfetta.
2. La fonduta: prendi il pregiato Castelmagno, un formaggio che racchiude l’essenza delle montagne piemontesi, e fallo fondere a bagnomaria con la panna. Mescola con pazienza, mentre il calore trasforma il formaggio in una crema vellutata e irresistibile. Questa sarà l'anima del tuo risotto, donandogli un abbraccio ricco e avvolgente.
3. Cipolle caramellate: taglia finemente una cipolla e lasciala cuocere lentamente in un filo d’olio, fino a quando diventerà dorata e trasparente. Aggiungi un pizzico di zucchero e osserva come si trasforma in una dolcezza caramellata che arricchirà ogni boccone del tuo risotto.
4. Tostatura del riso: utilizza lo stesso rondò della cipolla, in modo che il riso Reperso assorba i sapori già presenti. Tostalo, sentendo il profumo che si sprigiona, poi sfuma con mezzo bicchiere di vino bianco. Inizia a versare il brodo caldo, un mestolo alla volta, mescolando con cura. Dopo circa 7 minuti, è il momento di aggiungere metà della fonduta di Castelmagno e un cucchiaio di nocciole tritate grossolanamente, che porteranno una piacevole croccantezza.
5. Mantecatura ora arriva il momento di dare il tocco finale. Aggiungi le cipolle caramellate e le restanti nocciole tritate. Mescola lentamente, lasciando che ogni ingrediente si fonda in una sinfonia di sapori, fino a ottenere un risotto cremoso e avvolgente. Impiatta il tutto, decorando con foglioline di maggiorana fresca e una leggera spolverata di pepe nero appena macinato.
Consigli Utili
Se vuoi dare al tuo risotto una freschezza inaspettata, aggiungi durante la cottura un pizzico di timo o salvia e una grattugiata di scorza di limone. Come accompagnamento, scegli un vino bianco strutturato, come un Roero Arneis, capace di bilanciare alla perfezione la ricchezza dei sapori e portarti ancora più vicino alle colline del Piemonte.
Buon appetito!